Generale inglese. Dopo aver preso parte
alla prima guerra mondiale sul fronte francese (1915-17) e su quello
mediorientale (1918-20), nel 1941 assunse il comando dell'aviazione britannica
in Medio Oriente e in Africa settentrionale e nel 1943 quello delle forze aeree
anglo-americane nel Mediterraneo. Vice comandante supremo, sotto Eisenhower,
nella campagna decisiva contro la Germania, e comandante in capo delle forze
aeree (1944-45), si segnalò, in particolare, per l'organizzazione degli
attacchi contro la rete ferroviaria tedesca. Promosso maresciallo dell'aria
(1945) e nominato barone di Glenguin (1946), dal 1946 al 1950 fu capo di Stato
Maggiore generale dell'aviazione britannica (Glenguin, Stirlingshire, Scozia
1890 - Banstead, Surrey 1967).